sabato 4 maggio 2024

le istruzioni smarrite

 



Ricordami gli appuntamenti imperdibili della vita.

Devo aver smarrito le istruzioni.

Perciò il mio proseguire è fatto, ora, di alcune vivide certezze e a queste mi attengo:

l'atto del nascere,

i giochi insoddisfatti dei bambini,

lo strazio dei malanni 

e tante mattine malinconiche.


Ah! Dimenticavo:

i gigli fulgidi in primavera,

certi rari arcobaleni affrescati su cieli bronci,

le lunghe e profumate sere estive.


La musica,

quella sonata e quella udita.


Ho certezza, rovistando nella chincaglieria della memoria,

di sonni grevi, profondi,

frantumati nelle cavità umide di altre cento vite, fra loro connesse.


Di tutte le istruzioni ricordo che i fratelli vanno saputi amare anche a distanza 

e che non vi è nulla di più nobile di un pensiero ben rivolto.


Ripenso al guaito del cane abbandonato, 

che, con tutta la sua natura,

cercava verosimilmente l'apparenza umana.


Ora ho ricevuto un insegnamento:

"non fare promesse che non puoi mantenere!"


Fra innumerevoli statistiche ve n'è una curiosa:

ad ogni vita che si spegne,

corrisponde la nuova nata,

già pronta a sbocciare....


Credo di ricordare che, in quelle istruzioni perdute, vi fosse una nota a margine..

Più o meno citava:

"Se non comprendi il senso,

non cercarlo!

Tutto è Sogno!!"


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