martedì 27 agosto 2024

cuore tamburo

 In certi fantasmi si annidano gl'impasti argillosi del cuore tumido.

Svolazzano, i fantasmi, come angeli.

Sorridono prima delle tenebre, prima di languire nei sughi freddi del buio.

Il cuore li sente pervenire dai filamenti arteriosi..ed ecco: il suo tamburo ritma un veloce, sordo boato, visibile nel petto scoppiante.

Se un fantasma scopre il galoppo del cuore pazzo, subito, come ape avida, se ne nutre.

In questo tumulto di corpo animale io non so scegliere!!

Tanta è la voglia di abbracciare il mio carnefice come un vecchio amico, di ritrovarmi, amica nuova.

Senz'armi è possibile solo arrendersi al tremore sapido (si vive per paura?).

Zitta, aqquattata nel cantuccio dei miracoli, attendo risposte come secchi d'acqua ghiaccia..

..ma solo schiere di fantasmi annodati fra loro cavalcano la pelle..

..sono loro la risposta?..